Attraverso un intervento psicoeducativo, mirato per ciascun bambino, si garantisce lo sviluppo globale della personalita' in soggetti con necessita' educative particolari valorizzando le capacita' presenti in essi favorendo cosi' una migliore espressione di se stessi e una qualita' di vita superiore. Importante sara' fornire risposte specifiche per far fronte alle esigenze comuni della vita e ai problemi derivati da particolari condizioni che possono intercorrere durante lo sviluppo (ad esempio danno nello sviluppo cognitivo, emotivo, relazionale) e che impediscono un adeguato livello di funzionamento adattivo, in relazione all'eta' e alle richieste ambientali. Per ogni disturbo l'intervento segue uno schema basato su delle fasi, la prima prevede la realizzazione di una rete di alleanza tra operatori di diverse agenzie (servizi, psicologo, scuola, educatori ecc.) e la famiglia con definizione e condivisione degli obiettivi in relazione al disturbo; in seguito prevede l'esame delle abilita' del bambino in relazione alla fase di sviluppo per individuare tecniche, strategie e sollecitazioni adeguate ed opportune, l'esplicitazione delle procedure nell'azione psicoeducativa e infine si interviene sull'ambiente per predisporre un ambiente facilitante. L'uso di interventi psicoeducativi si basa su un processo continuo di problem-solving e di verifica agendo sulle variabili e sull'efficacia dell'intervento stesso. In base alla valutazione del funzionamento effettuata presso i Servizi e alla diagnosi funzionale e' importante definire il livello strumentale delle abilita' acquisite, cioe' la capacita' che il bambino ha di elaborare informazioni, utilizzare strategie per la soluzione di compiti in base all'eta' di riferimento e usare in maniera integrata competenze e abilita' diverse.